Ampliamento dell'istituto di istruzione superiore Alberto Parolini di Bassano del Grappa

Il complesso dell’istituto agrario Parolini si trova nella cosiddetta conca degli Ulivi, ai piedi del monte Grappa e lungo il fiume Brenta – al confine tra i comuni di Bassano e Pove. L’articolato complesso edilizio che accoglie le attività didattiche – a diretto contatto con gli appezzamenti dove si svolgono le attività sul campo – non è in grado di soddisfare le necessità di una popolazione studentesca in aumento.

Per evitare il dislocamento di parte delle attività scolastiche – che attualmente avviene sia in strutture temporanee, sia entro sedi distaccate a Bassano – nel 2021 la Provincia di Vicenza ha indetto un bando di progettazione per l’ampiamento dell’Istituto esistente, che è stato vinto da Sinergo e dallo studio MIDE. Il progetto è sviluppato dal gruppo di progettazione dalla fase preliminare all’esecutiva – con MIDE particolarmente impegnati nella definizione dello schema architettonico. Collocandosi in un contesto di grande pregio paesaggistico a ridosso di edifici vincolati, l’intervento è stato discusso con la Soprintendenza competente.

Il nuovo edificio ospita 23 aule – per un totale di circa 500 studenti – e si sviluppa con un impianto a L a nord della struttura storica del Parolini. Questo presenta una impronta a terra di circa 1750 mq con una superficie complessiva calpestabile di circa 2700 mq, ed è costituito dal saldarsi di un corpo ad un piano su cui si attestano le funzioni rivolte al pubblico – una piccola rivendita dei prodotti realizzati dall’istituto, l’aula magna e uno spazio per il ricevimento dei professori – con una manica a due piani che ospita le nuove aule. Mentre un ingresso pubblico è realizzato a ovest in corrispondenza della rivendita e dell’aula magna, l’ingresso per gli studenti è ricavato alla giunzione tra il corpo di fabbrica delle aule e il volume dell’aula magna.

Le aule sono distribuite su due piani (11 al primo, 12 al secondo) con una semplice distribuzione a corridoio. Alle due estremità si trovano due spazi a tutt’altezza su cui sono realizzate due scale a vista.  Questi spazi comuni, ricavati tramite lo smussamento degli angoli della stecca che assume così una forma a esagono allungato, sono posti in contatto visivo e spaziale con il paesaggio della val Brenta tramite grandi superficie vetrate.

L’edificio è realizzato con una semplice struttura in calcestruzzo armato rivestita con cappotto intonacato. Gli impaginati di facciata sono definiti dalla rigorosa scansione di ampi serramenti orizzontali.

Il progetto è stato interamente sviluppato su piattaforma BIM e verrà costruito a partire dal 2023 grazie ai fondi Next Generation EU del PNRR.

data2021 - in corso
luogoBassano del Grappa
importo€ 5.700.000
committenteProvincia di Vicenza
crediticoordinamento delle prestazioni specialistiche | Alberto Muffato
progetto architettonico | MIDE
progetto impiantistico e prevenzione incendi | Filippo Bittante
responsabile del progetto | Leonardo Monaco
coordinamento per la sicurezza | Stefano Muffato
BIM manager | Niccolò Zennaro
acustica | Vincenzo Baccan
geologia | Daniele Lucchiari
gruppo di lavoro | Giovanni Moreschini, Carlo Laurenti, Davide Potente, Marco Brugnerotto, Shahin Amayeh